Nel corso della manifestazione, svoltasi nella mattinata di venerdì 18 dicembre, nel rispetto delle misure di prevenzione della pandemia da COVID-19, dopo l’ascolto del messaggio audio inviato dal Reverendo Don Angelo Bosco, impossibilitato a intervenire per malattia, e le preghiere spontanee dei presenti, è stata presentata la favola di “Pinocchio: un burattino in cerca dell’anima”, realizzato dai giovani del Centro Sociale Polivalente per disabili con la guida del Maestro Enrico Palladino e degli operatori impegnati.
L’incontro si è concluso con gli interventi del rappresentante dei genitori e degli utenti videolesi, Antonio Manzolillo, che ha ringraziato gli operatori e il Direttore del Centro per il loro continuo e proficuo impegno, e del Presidente del Centro “Messeni”, Luigi Iurlo, che ha auspicato che così come Pinocchio trova la sua anima trasformandosi da burattino in bambino, così il Centro “Messeni”, che ha una grande anima, testimoniata dal lavoro degli utenti e dei suoi operatori, possa trovare nel prossimo anno un definitivo assetto istituzionale che gli consenta di superare l’attuale situazione di insostenibile precarietà. Tale obiettivo sarà al primo posto nel lavoro del nuovo Consiglio di Amministrazione del Centro e della Sezione Territoriale di Bari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Alla festa di Natale hanno fatto pervenire un saluto augurale il Direttore del Centro “Messeni”, Francesco Lombardo, il Presidente dell’ASP Monte dei Poveri di Rutigliano, Vitangelo Radogna, e il Presidente Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Paolo Lacorte.
L’incontro si è concluso con lo scambio degli auguri per le feste natalizie e per il nuovo anno.
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