In data 2
agosto 2017 il Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Centro “Messeni”
ha trasmesso al Sindaco, al Delegato alle Politiche Sociali e al Segretario
Generale della Città Metropolitana di Bari e, per conoscenza, al Direttore del
Centro “Messeni”, la nota, a firma del Presidente Luigi Iurlo, che di seguito
si riporta.
“Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Centro
“Messeni”, riunitosi nei locali del
Centro alle ore 16.30 di martedì 25/07/2017, a seguito di regolare convocazione
notificata con PG 89814 del 20/07/2017
del Presidente dell’Istituzione,
- constatata l’assenza ingiustificata del
Direttore del Centro, Dott.ssa Nunzia Positano, che si aggiunge alle precedenti
due assenze dello stesso Direttore alle pregresse riunioni del Consiglio di
Amministrazione, tenutesi rispettivamente il 22 marzo e 23 giugno 2017;
- ascoltata
la relazione del Presidente nella quale ha denunciato, tra l’altro, con
rammarico e sconcerto, nonostante i continui e reiterati tentativi di
contattare il Direttore del Centro a mezzo telefono e posta elettronica, il
deliberato intento della Dott.ssa Positano di evitare in questi ultimi mesi
ogni confronto per concordare comuni linee di azione sulla programmazione,
organizzazione e gestione delle attività del Centro;
ritiene unanimemente di denunciare
alle SS.LL. la situazione di estremo disagio e di vero e proprio boicottaggio
messo in atto dal Direttore del Centro nei confronti del Consiglio di
Amministrazione e del Presidente dell’Istituzione Centro “Messeni”, entrambi
esautorati dalla Dott.ssa Positano nel loro ruolo di “programmazione e di
indirizzo dell’attività gestionale, nonché di verifica del grado di
raggiungimento dei risultati in relazione ai programmi varati e di elaborazione
di quelli successivi” così come sancito
dall’art. 17, comma 1 del Regolamento di Funzionamento dell’Istituzione,
approvato dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 6 del 24/04/2007.
L’art. 26, comma 1, dello stesso Regolamento, inoltre, sancisce esplicitamente
che “al Direttore, nel rispetto delle direttive impartitegli dal Presidente
del C.d.A. dal quale dipende funzionalmente, nell’ambito delle attività
dell’Istituzione Centro Provinciale Educativo Riabilitativo per Videolesi “Gino
Messeni Localzo”, compete la responsabilità gestionale, ai sensi di legge,
dello Statuto della Provincia di Bari e del presente Regolamento, nel rispetto
di quanto stabilito dal piano-programma annuale”.
Di fatto, la Dott.ssa
Positano, ignorando il Piano Programma Annuale 2017 approvato dal C.d.A. con
Deliberazione n. 4 del 28/09/2016 e il Regolamento di Funzionamento
dell’Istituzione, non a sufficiente conoscenza delle attività e dei servizi
realizzati nel “Messeni”, presso il quale si è recata solo per una mattinata
negli oltre quattro mesi dalla sua nomina, purtroppo, agisce come se il
Presidente e il Consiglio di Amministrazione non esistessero, istruendo e
approvando atti non preventivamente concordati con il Presidente e con lo
stesso C.d.A..
I Consiglieri dell’Istituzione sono seriamente preoccupati per la
mancanza di coordinamento e sintonia verificatasi nella delicata gestione del
Centro, in una fase politico-amministrativa di transizione nell’organizzazione
dei servizi realizzati nel “Messeni”, in cui è quanto mai necessaria un’azione unitaria
e concordata tra gli amministratori del Centro e della Città Metropolitana.
Il
Consiglio di Amministrazione teme che l’incresciosa situazione di scollamento venutasi
a determinare si ripercuoterà inevitabilmente sui diversi servizi che il Centro “Messeni”
assicura agli utenti disabili visivi della Città Metropolitana di Bari e della
Regione Puglia.
Solo per fare alcuni esempi, si segnala:
- il mancato affidamento da parte della
Dott.ssa Positano, ad un mese dall’avvio del nuovo anno scolastico, del
Servizio Stamperia Specializzato per Videolesi, sospeso a fine dicembre
2016, che sicuramente comporterà che gli
alunni disabili visivi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado della
Città Metropolitana di Bari, diversamente da quanto accaduto negli ultimi
cinque anni, non potranno avere in tempo utile i libri di testo su cui
studiare. Si ricorda che la trascrizione dei libri di testo per gli alunni
videolesi è uno dei servizi affidati in avalimento dalla Regione Puglia alla
Città Metropolitana di Bari, per cui il mancato avvio dell’attività di
trascrizione si configura, oltre che
come interruzione di pubblico servizio, anche come inadempienza rispetto
alla convenzione sottoscritta con la Regione;
- le complesse procedure per
l’autorizzazione del Servizio Centro Diurno e Assistenza Domiciliare per
persone videolese pluriminorate non sono state ancora completate, per cui,
è più che sicuro che quando le famiglie degli utenti richiederanno,
giustamente, l’attivazione del servizio il Centro “Messeni” non potrà essere
in grado di assicurarlo;
- niente è dato sapere, a tutt’oggi, da parte della
dott.ssa Positano sui tempi e le modalità di attivazione del Progetto delle
Attività Scolastiche e Integrative Extrascolastiche in favore degli allievi
disabili visivi frequentanti le scuole dell’area metropolitana assegnato in
avvalimento dalla Regione Puglia alla Città Metropolitana di Bari e realizzato
per oltre 25 anni in collaborazione tra il Centro “Messeni” e la Sezione
Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Si teme, sulla base dell’esperienza degli anni
precedenti, che anche questo fondamentale
servizio di supporto specialistico all’integrazione scolastica degli alunni
videolesi difficilmente potrà essere attivato in tempo utile per l’avvio
dell’anno scolastico così come richiesto esplicitamente dalla Regione Puglia;
- dal mese di gennaio 2017 gli operatori impegnati a prestazione professionale
nelle attività diagnostico-terapeutiche ed educativo-riabilitative attivate nel
“Messeni”, nonostante siano disponibili le risorse finanziarie necessarie, non
sono stati ancora retribuiti, e, tenuto conto che entro il mese di agosto
occorre rinnovare gli incarichi agli stessi professionisti, si teme,
motivatamente, che la regolare attivazione per il mese di settembre dei servizi
realizzati nel Centro sia in serio pericolo.
Per quanto sopra esposto, i
Consiglieri dell’Istituzione Centro “Messeni”, nominati dal Sindaco della
Città Metropolitana per amministrare il Centro di Rutigliano, denunciano che
di fatto sono impediti ad assolvere all’attività amministrativa di propria
competenza, declinano ogni e qualsiasi responsabilità in merito alle
interruzioni di servizio che potranno verificarsi e chiedono, responsabilmente
e con la massima urgenza, un intervento
decisivo da parte delle SS.LL. in modo da scongiurare per tempo i disagi
per gli utenti disabili visivi della Città Metropolitana sopra paventati.
In attesa di tempestivo intervento, gli
scriventi porgono cordiali saluti.”.
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